Biccari

BISACQUINO

REGIONE

SICILIA

PROVINCIA

PALERMO

ABITANTI

4.159

SINDACO

Tommaso Francesco Di Giorgio

Comune di Bisacquino

Il nome “Bisacquino” ha un’etimologia incerta. Sembra infatti che derivi dal latino “bis-acqua”, ovvero “molto acquoso”, ma potrebbe anche derivare dall’arabo “busekin”, cioè “padre del coltello”.

L’origine del borgo è incerta. Alcune testimonianze risalenti agli albori della storia ritrovate nella zona sembrano risalire al periodo protostorico, a circa 8000 anni fa. Di certo si sa solamente che il territorio che circonda il paese è stato abitato, nel corso dei millenni, da Sicani, Greci, Cartaginesi, Elimi, Romani e Saraceni.
Il centro storico del paese ricorda, nelle sue espressioni architettoniche e urbanistiche, le radici di matrice araba che fanno parte della sua storia.

Il nome Parco o S.M. D’Altofonte è già presente nella cartografia del geografo francesce Guillaume Delisle del 1717.

I Comuni del Welcome

Monumenti e luoghi di interesse
Per gli amanti delle escursioni nella natura, la rete sentieristica sicana è un’occasione unica per ammirare il patrimonio paesaggistico della zona. Si tratta di una rete di sentieri dedicati all’escursionismo e al trekking che collega i centri abitati con le quattro riserve naturali del territorio, attraversando paesaggi mozzafiato e borghi incantevoli, toccando masserie, aree archeologiche, castelli, eremi, mulini e conventi. I sentieri conducono anche ai rifugi che l’Azienda Foreste mette a disposizione per poter pernottare all’interno delle riserve. La vita del borgo è scandita da feste e manifestazioni che riportano ancora oggi alla luce le antiche tradizioni e la cultura locale.
Enogastronomia, arti e mestieri

Tipici della cucina locale sono i savoiardi, biscotti a base di farina, uova e zucchero, ma anche le “paste nere”, preparate con farina, mandorle macinate e zucchero, e la “pignoccata”, a base di mandorle intere e miele fuso, che si prepara soprattutto per la festa di San Giuseppe, il 19 marzo.

Il prodotto che più caratterizza la tavola di Bisacquino è rappresentato dalla cipolla “Busacchinara”, biotipo coltivato esclusivamente in questo territorio: si tratta di una cipolla dalla forma rotondeggiante ma schiacciata ai poli, rosso-violacea e spesso caratterizzata da venature biancastre. Per omaggiare la qualità di questo prodotto negli ultimi anni si festeggia la Sagra della cipolla Busacchinara, intorno a ferragosto, quando si preparano e offrono in degustazione piatti cucinati con questo particolare tipo di ortaggio.

Share This