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Offesa e perdono a Naro. Uno di quei gesti che dispiace vedere, soprattutto d’estate e in un luogo di ritrovo, gioco e coesione come “la villa comunale” di una piccola comunità.

E’ accaduto nel Comune di Naro, piccolo comune del welcome in provincia di Agrigento.

L’offesa

Scritte offensive e volgari sono comparse all’improvviso su muri e giostrine dei bambini, deturpandoli. Scritte ingiuriose di colore nero sono state la triste sorpresa di tutta la comunità della “Fulgentissima”.

La Sindaca ha dapprima denunciato e poi rivolto un appello social agli autori, invitandoli a riconoscere la gravità del proprio gesto e a chiedere scusa alla loro comunità.

Purtroppo alcuni imbecilli hanno deturpato con graffiti la villa comunale nei pressi di piazza Roma – ha scritto il primo cittadino nei social. Un gesto in spregio al bene comune che sarà duramente punito: presenteremo denuncia alle forze dell’ordine che vaglieranno certamente la presenza di impianti di video sorveglianza nella zona.
Vogliamo quindi
– ha concluso la Brandara – proporre agli autori di questo danneggiamento di presentarsi al Comune e se si faranno carico della pulizia dei danni ritireremo la denuncia.

Il perdono

Detto, fatto.
Ventiquattro ore dopo quell’appello – prosegue il sindaco in un posto sulla pagina Facebook del Comune – due ragazzini mi hanno chiesto udienza, confermando di essere gli autori di quel raid e dichiarandosi pronti a svolgere anche dei lavori per la manutenzione della villa. Ho deciso di ritirare la denuncia che avevamo già presentato e di accogliere l’impegno dei giovani a svolgere delle attività sociali per riparare al torto commesso.
Non solo
– sottolinea Brandara – gli stessi mi hanno confermato l’impegno a occuparsi di sorvegliare affinché altri episodi non abbiano da accadere ad opera di altri giovanissimi. Credo che questa vicenda abbia avuto un importante ruolo pedagogico verso non solo questi ragazzi ma anche di altri giovani che manifestano un’avversione immotivata verso il bene collettivo. C’è ancora tanto da lavorare, ma sono questi piccoli segnali che ci fanno ben sperare per il futuro.

Considerato che le scritte dovranno essere rimosse con tecniche particolari e a spese del Comune, Maria Grazia Brandara – Sindaco di Naro, ha nominato i giovanissimi autori del gesto Sentinelle del Bene comune invitandoli ad essere parte attiva nella cura e tutela dei luoghi di comunità e soprattutto a dialogare con i loro coetanei per esortare a comportamenti di responsabilità sociale.

Come foto abbiamo scelto di non pubblicare quella dello scivolo o dei muri di Naro recanti parole volgari e offensive.

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