Roseto Valfortore in salute. Inaugurata la piccola Casa della Salute, che sarà sede di teleassistenza e telesoccorso sanitario nel piccolo comune del welcome della Daunia.
«Per questo progetto, vitale per la comunità rosetana – spiega la sindaca Lucilla Parisi – il ringraziamento va rivolto innanzitutto ad Angelo Moretti e alla rete dei Piccoli Comuni del Welcome per il lavoro e la lungimiranza nel proporre e concretizzare progetti di inclusione sociale. È importante per le nostre comunità, dove la maggioranza dei cittadini è costituita da anziani, sentirsi ‘coccolati’ e non abbandonati».
La “sanità di prossimità”, prevista anche dal PNRR, a Roseto Valfortore ha dunque fatto un primo passo in avanti.
Le Piccole Case della Salute sono strutture attrezzate per offrire prestazioni di medicina leggera e telemedicina con personale volontario.
Il duplice obiettivo di ridurre le distanze con l’utenza e garantire un welfare inclusivo per le fasce più deboli della popolazione configura le piccole case della salute come luoghi di orientamento ai servizi sociosanitari del territorio e, quindi, dei punti di riferimento per le piccole comunità.
Otto le strutture dislocate tra le valli del Fortore i e monti della Daunia: Baselice, Biccari, Morcone, San Giorno la Molara, San Bartolomeo in Galdo, San Marco dei Cavoti, Sassinoro e Roseto Valfortore.