Nasce nel Bosco di Biccari, presso il Parco Daunia Avventura, la prima ‘Stazione di Terapia Forestale’ in Italia.
L’iniziativa parte da quattro società cooperative: Ecol Forest- Patto Consulting Impresa Sociale- M.d.m. onlus – Ghenos, di cui Ecolforest è capofila assieme all’associazione promozione sociale ‘IFun Aps’, che si occupa di bambini e ragazzi affetti dal disturbo dell’Autismo.
Forest Care, Il Bosco che Cura, verrà presentato martedì 22 novembre a partire dalle 10 presso il plesso della scuola primaria San Lorenzo-Da Feltre di Foggia (istituto omnicomprensivo Nicola Zingarelli).
Il clou dell’appuntamento è previsto con i laboratori di piantumazione e falegnameria condivisi con i relatori, i genitori dei bambini e ragazzi delle scuole primarie e medie di Foggia e provincia che parteciperanno.
La presentazione
La manifestazione rientra nella tre giorni organizzata dal dipartimento di Studi Umanistici dell’Unifg: le ‘Giornate di Studio per la cultuRa dell’inclusione (GioStRa)’. Infatti la costruzione di sistemi integrati di intervento per l’inclusione sociale e lavorativa di utenti svantaggiati è, da tempo, un elemento di rilevanza strategica per le politiche di welfare.
Gli interventi per l’inclusione si fondano sulla consapevolezza del carattere multidimensionale della condizione di esclusione sociale, che è descrivibile come una condizione di marginalità economica e sociale.
Ed è in questo scenario che si inserisce il progetto Forest Care. Il progetto, centrato sulla Terapia Forestale, è finalizzato alla costituzione di un hub socio sanitario, nei Monti Dauni, per incrementare l’offerta e migliorare l’accessibilità ai servizi, con particolare riferimento ai ragazzi autistici (dai 16 anni in su).